Zambon Open Education
Dopo il traguardo dei suoi primi dieci anni, la Fondazione Zoé prosegue le proprie attività con la passione di sempre. La pandemia non ha fermato le molte iniziative che si sono arricchite anzi di una nuova vita digitale, permettendo di superare i limiti geografici e di raggiungere anche un nuovo pubblico.
La rassegna autunnale Gli Orizzonti della Salute tra emozioni e relazioni del vivere contemporaneo ha avuto luogo nella splendida Basilica Palladiana di Vicenza e ha potuto ospitare, grazie al digitale, importanti ospiti internazionali.
I nuovi webinar hanno tenuto compagnia al pubblico della Fondazione e del Giornale di Vicenza da maggio a settembre, raccontando una salute “in divenire”, che impara a capire il quotidiano per costruire comportamenti e stili di vita sempre più consapevoli e informati.
Durante il primo lockdown la tradizionale Settimana del Cervello , campagna mondiale per riflettere sul cervello e sulle ultime scoperte scientifiche nel campo, ha avuto luogo online, così come l’appuntamento settimanale di brain training Allena la mente, così seguito da prolungarne la durata.
Nella sede di Bresso si è svolta, in presenza e online, la seconda stagione de Il Respiro di Oxy.gen, un ciclo di incontri dedicati alla salute, alla scienza, all’ambiente, ideati in collaborazione con il Comune di Bresso e Parco Nord Milano.
La pandemia è stata raccontata nella pubblicazione Prendersi cura degli anziani nell’epoca del Covid-19, realizzata dalla Fondazione Zoé per testimoniare l’impegno e la dedizione di tutti i collaboratori della Fondazione Marzotto nella gestione della pandemia nelle strutture per anziani in Veneto e Lombardia.
Anche i nuovi progetti della Fondazione sono andati avanti. La Human Touch Academy, un sistema di corsi ECM dedicati ai professionisti della salute, si è riprogettata online; Home Care Design for Parkinson’s Disease ha visto i docenti dell’Università di Firenze intervistare medici, pazienti e caregiver per elaborare le linee guida con cui progettare un ambiente domestico pienamente fruibile e più sicuro, per migliorare la qualità della vita delle persone con Malattia di Parkinson, ma anche delle persone portatrici di altri disagi motori e delle persone anziane.
- La svolta digitale
- Gli Orizzonti della Salute: 16 eventi in 6 giorni, 11 relatori, 3 laboratori per adulti e bambini, 1 concerto all’alba e 1 spettacolo serale, per un totale di 674 persone in presenza e oltre 1.600 partecipanti in streaming
- Comunicazione della salute, corretta informazione e human touch durante la pandemia
“Contribuiamo allo sviluppo della conoscenza, allo scambio di informazioni, al miglioramento della comunicazione nel campo della salute e del benessere.”